La mia ombra 50x70x1,6 cm.
lLa mia ombra è un altro me stesso, la somma di tutte le mie esperienze. Quella di E.A.Poe aveva la sua dimora "nelle catacombe di Tolemaide", la mia ovunque ci sia sole. Predilige i complessi industriali dismessi, le ville abbandonate ancora piene di oggetti di uso
quotidiano, memento di vite passate (...ma si, un po urbex). Ma solo dove c'è luce ci può essere ombra...
...dopo aver assaporato quell'interessante riflessione di Antonio De Nardis, provo ad approfondire la sua pittura di una creazione singolare, tanto emotiva quanto razionale.
“L’Ombra” o in questo caso “La Mia Ombra” è stato un tema della psicologia junghiana che ci mette a confronto con noi stessi in ogni momento. A volte lo notiamo. Altri no.
Qui, occhi grandi e piccoli, molto daliani, onirici, totalmente surreali - un tema che non potrebbe essere espresso in altro modo - ci mostrano l'artista e la sua ombra.
Scrutare l'insondabile con quegli occhi grandi, luminosi e pieni di lacrime. Un altro opaco sul lato oscuro. Scheletri di pesci che vomitano vermi dalla bocca; arlecchini sul bordo di una scogliera rendono l'opera qualcosa di davvero unico per il titolo e il tema che affronta. Conseguente. Pieno.
Le sue forme, e non per questo prive di contenuto, ci portano a un interessante ibrido tra il surreale e il cubista. Il volto sezionato fuori prospettiva sconfina nell'astrazione kandynskiana. Sento che la distribuzione e l'armonia del colore sono razionali. È il disegno che ordina l'effusione del sentimento.
Ottimo lavoro collega De Nardis.
Congratulazioni!
Nota critica di OrozcoCampos Arte Literatura Vida, esperto del gruppo Arte,arteymasarte
spazio, 49,7x70,5x0,7 cm.
l'essere umano ha sempre cercato di valicare i confini, anche quelli più estremi alla
ricerca di altri mondi per soddisfare la sua voglia di conquista. La conquista dello
spazio è stata il teatro di una sfida sullo sfondo della guerra fredda. Scoperta di altri mondi
e di altre civiltà, più o meno progredite. Si parla da anni di visite di extraterrestri e proprio
queste hanno dato la partenza per questo quadro...
l'opera è realizzata su tela di lino incollata su tavola di compensato riciclata (mi piace dare
una seconda chance) da 0,7 cm, la base è a pomice media e la finitura lucida
La barista, 2023. Acrilico su tela 50x70x1.6 cm.
l'occasione di prendere un aperitivo, sprofondato in considerazioni del tutto aliene
dal contesto di cui si è parte. Tutto quello che ci circonda sembra uguale, invariabile. Perso in pensieri introspettivi
vado alla ricerca di qualcosa che rompa la monotonia, che si riallacci in qualche modo ai miei
pensieri...in una dimensione parallela tra Lovecraft e lo Spritz
Deposizione, 2023. Acrilico su tela 70x50x1,6 cm
"Alle montagne della follia / at the mountain of madness", 2021. Acrilico su tela / acrylic on canvas 70x50x3,5 cm. Riedizione di un precedente quadro, non mi capita spesso di farne ma il tema mi è particolarmente gradito. Meritava una seconda chance. Ispirato all'opera di Lovecraft fin dal titolo ma sviluppato in maniera estremamente personale.
La cognizione del dolore / The insight of pain, 2018. Acrilico su tela / Acrylic on canvas 90x60x1,6 cm. Una lettura estemporanea di Matteo Fantozzi: C’è un punto nel quadro, o forse ce ne sono diversi, che sembrano risucchiarti... forse nell’abisso di quella osservazione si risveglia la cognizione del dolore.
Bungalows, 2017. Acrilico su tela / Acrylic on canvas 60x40 cm. Memoria di un periordo passanto al mare, in un camping posto tra Terracina e Fondi. Tra montagne e mare, tra storia e tempo presente. Non sono molto amante del mare, in quell'occasione rimasi colpito dalla geometricità della disposizione dei bungalows, formavano, e formano tuttora, una griglia rigida di scatole di cemento su una delle coste più belle del mondo. Unico mio potere è stato quello di ribellarmi con la pittura alla mancanza di organicità di tale impianto.
Tavolo e sedie / Table and chairs, 2014. Acrilico su tavola telata / Acrylic on linen board 44x29 cm
Biciclette al sole+serra+recinto / Bicycles to the sun+greenhouse+fence, 2017. Acrilico su tavola telata / Acrylic on linen board 60x50x1 cm (collezione privata)